Una storia che inizia negli anni Venti del secolo scorso, cento anni di storia, passione e fede di generazioni divisi in tre distinti periodi storici di rappresentazioni. L'ultimo, iniziato nel 1968, è il risultato di anni di continua evoluzione tecnica e artistica e offre ai visitatori un paesaggio palestinese di duemila anni fa, con oltre un centinaio di animazioni in miniatura che emulano mestieri e scene di vita di quei tempi.
Pregevoli i riferimenti storici quali il "Censimento" e il "Cielo", costruito seguendo la mappa delle stelle posizionate esattamente come si vedevano dalla Palestina quando nacque Gesù. Si notano le varie costellazioni e la "Congiunzione di Giove e Saturno nella costellazione dei Pesci", interpretata e seguita dai Re Magi.
Un ciclo di luci e suoni accompagna le fasi della giornata e l'incantevole notte con preciso sincronismo.
Per l'edizione Natale 2024 sarà a disposizione dei visitatori e di quanti ne fossero interessati una pubblicazione, che racconta con foto e testi un secolo di tradizione paesana nell'allestimento del presepe animato e la sua evoluzione storica e tecnica.