Istituito agli inizi degli anni 1970 per ospitare opere d'oreficeria, codici miniati e paramenti liturgici, il Museo della Pieve di Santa Maria Assunta stava per essere allestito nella primavera 1976 presso la trecentesca "canonica vecchia" appena ristrutturata, che avrebbe ospitato anche l'archivio storico della Pieve. Bloccato dai tragici eventi di quell'anno, il programma fu aggiornato per la messa in sicurezza del complesso architettonico e, soprattutto, per ampliare il progetto espositivo inserendovi, dopo i restauri, anche opere d'arte recuperate dal Duomo e dalle chiese cittadine.
In questa pregevole sede trova il perfetto collocamento un allestimento permanente contenente più di 100 presepi provenienti da tutto il mondo e appartenenti alla collezione di Don Gastone Candusso.